CASA DELLA LEGALITA' E DELLA CULTURA - Onlus Osservatorio sulla criminalità e le mafie | Osservatorio sui reati ambientali | Osservatorio su trasparenza e correttezza della P.A.
La mobilitazione dal basso,
l'informazione ed il pressing sul Consiglio Regionale, sono stati
l'azione sinergica del fronte anti-cemento in Liguria che ha portato
ad un risultato impensabile sino a pochi giorni fa. Tutti gli
emendamenti color grigio-cemento, del partito trasversale del
calcestruzzo, al "Piano Casa", ovvero al disegno di legge
"Misure urgenti per il rilancio dell'attività edilizia", sono
caduti!
Certo non è il "Piano Casa" che avremmo voluto,
ma almeno abbiamo evitato il disastro, la devastazione definitiva del
territorio. Una nuova, definitiva cementificazione, era quella che
sarebbe arrivata sulla Liguria dietro alle sparate propagandiste
dell'una e dell'altra parte politica... "lo facciamo per i poveri
cristi"... "è un provvedimento per sostenere la povera gente"...
"è la possibilità di costruirsi una stanza in più nella casa dei
genitori per le giovani coppie o gli anziani"...
Stamane
la Casa della Legalità ed il Meetup Amici di Beppe Grillo di Genova
(liberatosi dalla zavorra "partitica" che lo teneva quieto) erano
davanti al Consiglio Regionale della Liguria in Via D'Annunzio a Genova
per opporsi al Piano Casa del Partito trasversale del Cemento.
Come
annunciato volantinaggio [volantino Casa della Legalità - volantino Meetup] e poi si entra nel palazzo, con qualche passaggio a testa nello
scanner del metal detector (si sa noi essere pericolosi "banditi"),
consegna dei documenti ed attesa nel salottino dove ci sono più
consiglieri che in aula, mentre inseguono giornalisti e delegazioni
affermandosi come "sono il primo firmatario dell'Ordine del Giorno"...
oppure a ridere e scherzare come compagni di merende dopo che davanti
alle telecamere "ufficiali" dell'aula si sono scornati da buon
teatranti della politica...
La Commissione "barricata" Territorio Ambiente "devastato"
Carlo
Vasconi
-verdi-
presidente
Gino
Garibaldi
-fi pdl-
vice pres.
Luigi
Cola
-pd-
autore
principali
emendamenti
color cemento
Nicola
Abbundo
-moderati pdl-
autore
principali
emendamenti
color cemento
Ezio
Chiesa
-pd-
Lorenzo
Basso
-pd-
Mosca
Minella
-pd-
Franco
Bonello
-pd-
Rosario
Monteleone
-udc-
Giacomo
Conti
-rif. com.-
Giovanni B.
Pittaluga
-lista Bulando-
Patrizia C.
Muratore
-Idv Di Pietro-
Tirreno
Bianchi
-Com. It.-
Graziano
Falciani
-fi /pdl-
Gabriele
Saldo
-fi - pdl-
Alessio
Saso
-an pdl-
Francesco
Bruzzone
-lega nord-
Gianni
Macchiavello
-lista Bisotti-
Fabio
Broglia
-misto-
Roberta
Gasco
-misto /pdl-
Lorenzo
Castè
-misto-
Giacomo
Ronzitti
-misto sd-
Una regione a "delinquere"... dove
la Costituzione non conta e dove ogni principio di trasparenza e
correttezza è piegato dalla convenienza politico-affaristica. Siamo
in Liguria, mica si scherza... Ecco la cronaca di questa giornata e tutte le news...
In vista della mobilitazione davanti al palazzo della Regione contro il Partito del Cemento che sta soffocando la Liguria
Molti pensano
che una trasmissione in diretta tv dei lavori del Consiglio Regionale
sia la "trasparenza" delle decisioni? Poveri ingenui. Ora che si
ha l'identikit del volto del Partito del Cemento ligure - lo
abbiamo pubblicato "in esclusiva" questa mattina - forse qualcuno
si sveglia... e forse ci si deciderà ad aprire gli occhi. Noi, come
anche gli autori del Partito del Cemento, avevamo da tempo detto che
le sedi di decisione non solo più quelle istituzionalmente preposte,
dalla Legge, bensì altre. Avevamo detto che i Consigli (regionale,
provinciali e comunali) ratificano quanto deciso in altre sedi dando
"legittimità" a patti scellerati fatti altrove. Sulla Liguria
domina il "Maestrale", l'associazione promossa da Burlando, dove
vi è una commistione di interessi pubblici e privati, che
costituiscono quel blocco di potere che è il vero "decisore" ed
è il punto di contatto, ad esempio, con soggetti inquietanti
coinvolti in molteplici inchieste giudiziarie per corruzione, voto
di scambio con le cosche, infiltrazioni mafiose negli appalti pubblici e nell'edilizia,... sino ai traffici di rifiuti ed ai distrastri ambientali.
A questi oligarchi si aggiungono alcuni
fedeli funzionari, con ruoli dirigenti, pronti nel piegare le norme
ed i pareri ai desiderato dei faccendieri legati ai politici ed
amministratori. Questa burokrazia, asservita al Potere ed alle sue
collusioni e commistioni d'interessi, è poi ben protetta, premiata
per i servigi dimostrati... sicuramente nella "carriera" e forse
con "extra".
Di questo vi sono ormai tracce pesanti in carte
che scottano. Alcune già alla base di inchieste giudiziarie altre
che lo saranno, salvo insabbiamenti come quelli già pesantemente collaudati nel recente passato...
Ci stanno soffocando con il cemento... Fermiamoli ora!
Hanno devastato il territorio, hanno dato il via libera ad oltre tre milioni di metri cubi che devasteranno costa ed entroterra... Ora portano a compimento un "piano casa" devastante... Leggi l'appello, spedisci il tuo "no" via e-mail, vieni a presidiare la Regione Liguria prima che sia troppo tardi... CLICCA QUI
Il "Piano Casa" della Regione Liguria, proposto dalla Giunta di Claudio Burlando sta per sommergere definitivamente la regione con il calcestruzzo. Se già era scandalosa la proposta del governo Berlusconi che dava il via libera ad ampliamenti del 20%, la Regione Liguria supera ancora una volta tutti e rilancia il via libera agli ampliamenti per il 60%.
Un operazione devastante che si somma ai via libera già pianificati dagli Enti Locali e dalla Regione stessa alle cementificazioni della costa e dell'entroterra. Se già questi progetti di nuova edificazione avrebbero portato a divorare quel poco di spazio ed ambiente ancora libero da costruzioni, il "Piano Casa" che la Regione Liguria si appresta a varare è il suggello definitivo del Partito del Cemento, promosso dal centro-sinistra di Burlando con un centro-destra, guidato da Sandro Biasotti, che scalpita plaudente...