Ci scrive BERTAINA che, nella lunga lettera, non smentisce nulla di quanto da noi scritto... anzi...

scritto da C.Abbondanza il .

Marco BERTAINA
Sig. Marco BERTAINA,
Lei scrive a me, in quanto Presidente della Casa della Legalità, ma dovrebbe scrivere all'Ufficio di Presidenza, in quanto gli articoli che abbiamo pubblicato e che la riguardano sono tutti scritti - e per questo firmati - dall'Ufficio di Presidenza. Comunque sia, visto che Lei mi scrive, non ho problemi a risponderle e dimostrare che quanto da Lei scritto non smentisce (ed anzi conferma) quanto da noi scritto! Andiamo con ordine...



1) Quando parla della sua prima candidatura nel 1990, a soli 25 anni, fa riferimento allo "spirito di servizio che animava gli iscritti al PCI". Mi consenta di dire che Lei mi risulta aver ben poco di quello spirito, a mio modesto modo di vedere... come dimostrano le molteplici questioni che abbiamo sollevato in merito a Lei nei diversi articoli. Cosa smentisce di quanto abbiamo scritto questo suo primo punto? Nulla!

2) Mi racconta poi che dopo l'elezione in Consiglio Comunale a Camporosso (1990), a metà mandato divenne Assessore, quindi è stato rieletto (1995) e continuò a fare l'Assessore e poi che divenne Sindaco (1999). Il fatto che lei prima si fece cambiare turno per svolgere il suo mandato e poi decise di svolgerlo a tempo pieno, credo che sia semplicemente il minimo per chi decide di assumersi un incarico pubblico di amministratore! Cosa smentisce di quanto abbiamo scritto questo punto? Nulla... come sul primo punto.

3) Poi mi dice che nel 2004 la riconfermarono Sindaco (nel frattempo sono passati 14 anni!!!) e che nella lista di centrodestra era candidata ed eletta Elena MOIO, figlia del Vincenzo MOIO (che si dimentica nella sua lettera (anche nel seguito!) di indicare come "affiliato alla ‘ndrangheta", fatto che risulta agli Atti della DDA di Reggio Calabria e dell'indagine MAGLIO del ROS di Genova). Mi dice anche che sempre con il centrodestra venne candidato e non eletto il "Maurizio MORABITO (AN)". Cosa smentisce di quanto abbiamo scritto? Nulla... anche perché gli appoggi trasversali che abbiamo indicato (vedi qui, qui ed ancora qui) si sono sempre sviluppati - e lo abbiamo evidenziato chiaramente - in modo tale da garantire una "parvenza" di contrapposizione democratica. Quindi? Nessuna smentita!

4) Prosegue con "Alle successive elezioni comunali del 2009, non potendo più ripresentarmi, ho appoggiato Tiziana CIVARDI, mio Vice Sindaco, quale candidato Sindaco". Esattamente quanto abbiamo detto noi - con una sua omissione, visto che non ricorda che che lei si è comunque ricandidato e ricopre (anche adesso) la carica di vice-Sindaco della CIVARDI!
Lei poi prosegue affermando: "Nella medesima consultazione elettorale contro di noi si schierarono due liste civiche: una del centrodestra con candidato sindaco Adriano CATALDO appoggiata dallo stesso MOIO, suo ex collega di Giunta a Ventimiglia; l'altra, "Camporosso nel cuore", che si rivelò lista eterogenea dal momento che i candidati risultarono sia di centrosinistra, sia di centro, sia di centrodestra. Il candidato sindaco di questa lista era l'arch. Davide GIBELLI, esponente del Pd locale. In questa lista appoggiata dal PD emersero alcuni nomi di esponenti candidati nella lista del centrodestra alle precedenti elezioni comunali: Maurizio MORABITO (PDL, ex AN), a sorpresa il più votato in assoluto; insieme a lui furono eletti anche Gabriele CHIAPPORI (UDC), consigliere uscente della minoranza e Aldo ROSSI, coordinatore del circolo cittadino del PD... Nella stessa lista si segnala la candidatura di Elena MOIO, nipote di Vincenzo e omonima della figlia".
Aggiunge ancora: "Questa lista civica fu palesemente appoggiata dal PARTITO DEMOCRATICO guidato a livello provinciale dell'attuale Consigliere Regionale Giancarlo MANTI. La scelta del PARTITO DEMOCRATICO di appoggiare la lista di GIBELLI, con all'interno esponenti del centrodestra, fu l'elemento di definitiva rottura con l'amministrazione uscente. Tanto è vero che il 2009 fu l'ultimo anno della mia iscrizione al PD, nel quale ormai non mi riconoscevo più".
Cosa smentisce di quanto abbiamo scritto? Questo altro punto resta sempre un mistero... Anche perché Lei non mi pare affatto condannare la candidatura di soggetti collegati ad uomini della ‘ndrangheta, bensì mi parla solo di "divergenze" perché vi erano candidati di centrodestra! Inoltre, a quanto risulta pubblicamente, il Pd ha adottato un provvedimento di espulsione nei suoi riguardi, un pochino diverso da quanto lei dichiara oggi, ovvero dall'essersene andato. A questo proposito, risultano in rete alcuni articoli, in cui, ad esempio FAMA' la difende ed attacca il PD imperiese (vedi qui)


5) Poi Lei mi scrive: "nel 2005 il candidato Presidente della Regione Liguria Claudio BURLANDO mi chiese di candidarmi nella sua lista civica "GENTE DI LIGURIA PER CLAUDIO BURLANDO" in quanto a capo di un'amministrazione modello (sic, ndr) del centrosinistra. Accettai a condizione che il partito (DS) fosse d'accordo; il partito acconsentì, ma a seguito del risultato positivo che mi vide il più votato della lista a livello regionale, alcuni esponenti (candidati e loro supporter) iniziarono a contrastarmi in seguito al loro deludente risultato elettorale. Sono sempre stato un iscritto scomodo...". Qui andiamo oltre: non solo non smentisce il forte legame tra lei e BURLANDO che abbiamo indicato, ma lo conferma! Non solo conferma che anche in quella zona dove ormai è evidente a tutti che il voto è fortemente condizionato dalle cosche, qualcuno, Lei, ha fatto il pieno di voti, tanto da incassare più preferenze su scala regionale di tutti gli altri candidati!
E poi mi scusi: solo gelosie quelle che animavano i suoi "compagni di partito"? Suvvia, non diciamo fesserie... Certamente vi erano anche alcuni che potevano vedere con invidia la sua capacità di raccogliere consensi nel regno di Scajola, ma non era solo certamente l'invidia di alcuni ad alimentare le avversità e critiche a Lei, di molti esponenti del suo partito... come ad esempio a Vallecrosia!
Prosegue ancora: "Nel 2006 accettai di essere candidato alle elezioni provinciali e fui il più votato di tutto il centrosinistra". Scusi ma prima mi dice che nel partito non la volevano perché prendeva troppi voti ed erano tutti invidiosi e poi mi dice che la candidano alle Provinciali? Non trova una leggera, ma proprio leggera contraddizione? Io sì. E sul consenso registrato vale, di nuovo, il ragionamento portato poco sopra. E, quindi, di nuovo: dove sta la smentita a quanto da noi scritto? Non c'è!
Nello spesso punto va ancora avanti con: "Nel 2007, in occasione delle elezioni comunali di Ventimiglia, sia il partito, sia il candidato della coalizione di centrosinistra Piero RASCHIOTTI, mi chiesero il loro appoggio. Mi esposi pubblicamente anche se ero assai critico su com'era stata gestita l'opposizione comunale negli ultimi anni". Di nuovo: ma non era il più odiato dai suoi compagni e dirigenti di partito? Mah... E poi: tutti a Ventimiglia sanno che quella coalizione e quelle candidature del centrosinistra erano volte a non turbare minimamente la vittoria (già decisa) dell'uomo di Claudio SCAJOLA, ovvero di Gaetano SCULLINO con l'apporto di Vincenzo MOIO.
Sempre nello stesso punto lei continua: "nel 2008 ci furono le elezioni legislative e non stento a ricordare come l'apparato del PD volle indicare i candidati "nominati"...". Ma cosa c'entra con la questione da noi sollevata? Boh...
E ancora: "nel 2009, a fine anno, si consumò la rottura all'interno dell'Amministrazione comunale di Ventimiglia, con la fuoriuscita di Vincenzo MOIO (vice sindaco) e Tito GIRO (assessore). Il malumore negli esponenti del PDL verso il centrodestra si avvertiva in tutta la Provincia". Scusi, ma per Lei la questione di VENTIMIGLIA, ovvero degli SCULLINO, MOIO, PRESTILEO & C, era una questione di malumore del centrodestra???? Ma pensa che siamo tutti fessi???
Prosegue inoltre affermando: "nel 2010 il consigliere del gruppo di minoranza "Camporosso nel cuore" Maurizio MORABITO si candidò in una delle due liste del PDL alle elezioni provinciali. Questo fatto conferma l'eterogeneità della lista appoggiata dal PD di Giancarlo MANTI alle elezioni di Camporosso nel 2009". Ancora una volta non si capisce cosa c'entri questa questione con quanto da noi sollevato e soprattutto cosa smentirebbe. 

6) Nel penultimo paragrafo della sua lettera ci scrive: "Arrivarono quindi le elezioni che si sono tenute all'inizio dell'anno 2010. In quell'anno dovevano esserci solo le elezioni regionali. Invece il Presidente della Provincia di Imperia, avv. Gianni Giuliano, decise di dimettersi per candidarsi alla carica di consigliere regionale. L'operazione politica del centrodestra non piacque a molti esponenti del PDL che entrarono in contrasto con il partito. Nel centrosinistra, invece, l'apparato era concentrato a spartirsi i posti a livello regionale (listino, assessorati, ecc.). Delle elezioni provinciali al centrosinistra interessava di meno, tanto è vero che il candidato Presidente fu scelto con ampio ritardo, a pochissimi giorni dalla presentazione ufficiale delle liste. Il lassismo del centrosinistra, proiettato a non costruire un'alternativa politica in Provincia di Imperia, mi convinse a creare una lista civica per le elezioni provinciali. La mia intenzione era quella di coinvolgere amministratori delusi. Creare la lista non fu cosa semplice. A parole i delusi erano tanti, ma nei fatti pochi vollero esporsi contro i rispettivi schieramenti. Forse perché raggiungere il quorum sarebbe stato molto difficile? Forse perché l'unico spirito che animava il progetto della lista era lo slogan "Basta con i giochi di Potere!"? Sebbene il messaggio fosse dirompente nessuno fu eletto e il progetto si concluse. Devo precisare che Vincenzo MOIO, all'epoca della candidatura, era conosciuto esclusivamente per essere il Vice Sindaco uscente di Ventimiglia e che, Ettore CASTELLANA, oltre ad essere stato consigliere comunale a Camporosso negli anni '80, era uno stretto collaboratore del conosciuto imprenditore Pier Giorgio PARODI. In quel periodo, su entrambi, non gravava sospetto di alcun genere. Nessuna autorità dello Stato ha mai indicato queste persone quali soggetti attenzionati. Preciso anche che nei miei 10 anni da Sindaco, dal 1999 al 2009, alcuna Autorità dello Stato mi ha mai informato di nulla di sospetto che potesse riguardare i miei concittadini, sebbene fossi Autorità Locale di Pubblica Sicurezza nonché Ufficiale di Pubblica Sicurezza e Ufficiale di Polizia Giudiziaria".
Ma che sta a dì???? "Ma ci facci il piacere!!!!" direbbe il Principe de Curtis, in arte Totò. Io Le dico ben altro...
a) Lei prima critica la posizione del PD che fa liste con esponenti provenienti del centrodestra e che non crea alternative al centrodestra e poi fa una lista per la Provincia con esponenti del centrodestra???? Ma non si rende conto che si smentisce da solo? Forse no... non se ne rende conto.
b) Lei si presenta, ovviamente, come il "salvatore della Patria", uno che si mette in gioco per il bene della comunità e di un'alternativa al centrodestra, prende lo slogan "Fuori dai giochi di Potere"... Lei che si mette in lista con Enzo MOIO ed Ettore CASTELLANA.... e incassa l'appoggio di BURLANDO che a sua volta incassa il suo??? Ma per favore... come le ho detto: non siamo fessi!!!
MOIO a sinistra e BERTAINA al centro... nella lista sostenuta da BURLANDO
dalla presentazione LISTA BERTAINA - fotogrammi con BERTAINA, MOIO e CASTELLANA ed il simbolo c) Su Vincenzo MOIO e CASTELLANA non vi erano sospetti? Enzo MOIO era conosciuto come Vice Sindaco? Ma lei ha mai visto qualcuno della 'ndrangheta andare in giro e presentarsi, magari con il cartellino "affiliato", "picciotto" o "boss"???? Ma su.... Le frequentazioni degli uomini storici della 'ndrangheta a Ventimiglia a lei non dicono nulla??? I precedenti dei PELLEGRINO, che tanti affari hanno fatto in quella sua terra, pur non potendo avere il certificato antimafia... che erano sempre presenti nei cantieri del gruppo PARODI (l'imprenditore che lei dice "conosciuto" e noi diciamo "omertoso"), acquisendo una posizione di monopolio, non le hanno mai fatto venire qualche piccolo, ma piccolo, dubbio? Se è vero quello che Lei dice, cioè che non sapeva, significa che non si è reso conto della realtà che aveva sotto il naso... e se uno che è nella Pubblica Amministrazione dal 1999 non si accorge della "puzza di merda" che lo circonda, fosse solo per ingenuità, dovrebbe avere la decenza di chiedere scusa e ritirarsi dalla vita politica! Ma Lei certamente ci dirà che manco sapeva dei MARCIANO'... vero? E dei CRUDO che fanno ciò che vogliono nell'ambito della sua CAMPOROSSO???? Anche questi non li ha mai notati??? Suvvia, non siamo fessi... e se Lei è stato fatto fesso, e non aveva capito chi la circondava, allora, anziché presentarsi come "salvatore della Patria", faccia un piacere alla collettività: si dimetta dalla carica pubblica che ricopre, abbandoni il Palazzo del Comune di Camporosso e si dedichi ad altro!
Anche perché: quando mai le Autorità dello Stato avrebbero dovuto informare di risultanze investigative un Sindaco??? Ma stiamo scherzando??? E poi quando la questione è proprio inerente ai rapporti mafia - politica - pubbliche amministrazioni, secondo Lei le Autorità dello Stato dovrebbero informare gli Amministratori Pubblici? Non scherziamo, signor BERTAINA!!!
E poi, ancora: Lei dice prima che con il centrosinistra ed il PD ha rotto nel 2009, che nel 2010 fa la lista per conto suo perché il PD ed il centrosinistra non sono in grado di garantire un'alternativa al centrodestra... e mi appoggia BURLANDO alle Regionali del 2010???
BERTAINA, detto papala papale: c'è un problema di "credibilità" su tutto ciò che Lei affrema... si contraddice continuamente!

7) Lei chiude la sua lettera con: "Chi mi conosce sa che sono una persona pulita, onesta e molto seria." Con quello che ha scritto finora, e partendo dal presupposto che mai abbiamo detto che lei non si lavi, sulla sua serietà ci scusi ma qualche serio dubbio lo abbiamo... forse ancora più di prima.
Prosegue quindi scrivendo: "Il tema della legalità nella mia esperienza politica è sempre stato un baluardo". Questo lo diceva anche Giulio Andreotti! E ancora: "Da Sindaco, dieci anni fa, nell'ormai lontano 2002, ho avviato un progetto innovativo di "Educazione alla legalità e alla convivenza democratica". Un percorso educativo e culturale che ancora vede come protagonisti le Scuole, le Associazioni, la Parrocchia, ma anche la Polizia di Stato e, dal 2010, la Prefettura di Imperia". Signori BERTAINA ma che vuol dire???
1°) L'ex Questore di Imperia negava la presenza della mafia ed i suoi Uffici lasciarono le armi nelle case del clan PELLEGRINO;
2°) L'ex Prefetto Di Menna negava la presenza della mafia e sul caso di Bordighera, così come di Ventimiglia (ed altri Comuni) è stato responsabile di gravissimi ritardi che hanno certamente ostacolato l'azione di contrasto efficace e tempestiva dei condizionamenti e delle infiltrazioni mafiose nelle Pubbliche Amministrazioni;
3°) "Libera" promuove iniziative con chiunque, senza porsi troppi problemi... Basta che vi siano finanziamenti arriva! In Campania distribuiva targhe con Pubblici Amministratori tanto "anti-Camorra" che poi sono stati arrestati perché legati alla Camorra... In Calabria, a Polistena, hanno fatto salire sul palco la signora Maria Grazia LAGANA'... Per non andare troppo distanti, a Sanremo hanno organizzato una fiaccolata contro le mafie in cui in prima fila c'erano i sindaci SCULLINO e BOSIO... quest'ultimo lo hanno anche fatto parlare come Sindaco contro le mafie!!!
Ci fermiamo qui perché la questione dovrebbe già essere abbastanza evidente... ma, se serve, integriamo, anche su questo... Ci faccia sapere!


PS
Come mai nessuna parola, manco mezza, nella sua lunga lettera, sul fatto che il presidentissimo BURLANDO l'ha appoggiata, venendo direttamente a Camporosso, ad inaugurare il suo point elettorale per la lista della Provincia (vedi qui e qui ) con candidati MOIO e CASTELLANA? E nemmeno una virgola, nel suo scritto, sull'appoggio da lei dato a BURLANDO per le elezioni regionali del 2010, mentre nell'imperiese lei rappresentava una lista con il MOIO e CASTELLANA? Eppure il fatto che BURLANDO sostenesse nelle "provinciali 2010" la sua lista con MOIO e CASTELLANA, e la vostra lista (BERTAINA con MOIO e CASTELLANA) appogiaste la candidatura di BURLANDO alle "regionali 2010" è abbastanza significativa come questione, non trova?

BURLANDO al point elettorale di BERTAINA per le provinciali 2010


Burlando per Bertaina alle

Burlando sostiene Bertaina (con Moio e Castellana) alle provinciali 2010 e loro appoggiano BURLANDO alle regionali

Ha parlato alcune volte del Consigliere regionale MANTI, ex segretario provinciale PD di Imperia... ma non ha smentito o contraddetto una sola virgola di quanto da questi dichiaratoci e pubblicato sul nostro sito ovvero:
"Noi l'avevamo detto a Burlando... tutta questa gente che ha dei problemi, di Moio... gli amici di Bertaina... che Bertaina si è messo nella lista in Provincia... la figlia di Moio... Io sono stato uno di quelli che ha fatto in modo che si sapesse... Noi l'avevamo detto poi lui (Burlando) fa quel che xxxxx vuole come sempre..."


MOIO & BERTAINA uniti nella lotta


C'è questa bella foto che si trova in rete con Lei ed il Vincenzo MOIO, per quella campagna (elettorale regionali e provinciali 2010), dove sullo sfondo si vede oltre ad un Vostro manifesto, anche quello della lista "PENSIONATI" della coalizione di BURLANDO... la stessa lista dove si è candidata, nella circoscrizione di Genova, la figlia di Enzo MOIO, per il cui appoggio si sono scomodati 'ndranghetisti di rilievo, con ambasciate sino in Calabria... e che ha quasi spaccato l'organizzazione 'ndranghetista ligure.
Anche su questi dettagli, manco una parole signor BERTAINA?

E poi, Lei che lo conosce bene e ci è molto legato, ci può dire perché BURLANDO, quando non mente, tace?

dalla bacheca facebook le foto dei grandi amici BURLANDO e BERTAINA





IL TESTO INTEGRALE DELLA LETTERA INVIATACI DA MARCO BERTAINA
(formato .pdf - è un file protetto, non stampabile, non per nostra scelta ma perché BERTAINA lo ha spedito così)


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