La Casa della Legalità - Onlus è un'associazione nazionale di volontariato, indipendente ed opera senza finanziamenti pubblici o sponsor

seguici e interagisci suFACEBOOK TWITTER  YOUTUBE

CASA DELLA LEGALITA' E DELLA CULTURA - Onlus
Osservatorio sulla criminalità e le mafie | Osservatorio sui reati ambientali | Osservatorio su trasparenza e correttezza della P.A.

Speciale elezioni regionali Liguria 2020

Speciale elezioni regionali Liguria 2020

Lo speciale sulle elezioni regionali in Liguria 2020 con tutte le pubblicazioni

More...
Breakfast, Invisibili e 'ndrangheta stragista

Breakfast, Invisibili e 'ndrangheta stragista

By Casa della Legalità

Raccolta degli articoli pubblicati da Alessia Candito sul Corriere della Calabria...

More...
Qualche novità sui Fotia, tra passati e presenti

Qualche novità sui Fotia, tra passati e presenti

By Casa della Legalità

Il capo famiglia storico, Sebastiano, è tornato ad Africo, sepolto nella tomba di famiglia dei Bruzzaniti, i tre figli condannati a…

More...
'Ndrangheta in Liguria | il contesto che ha colpito Rolando Fazzari

'Ndrangheta in Liguria | il contesto che ha colpito Rolando Fazzari

By Casa della Legalità

Rolando Fazzari ha denunciato la 'ndrangheta, a partire dai suoi familiari. Lo hanno isolato e colpito, portandolo alla chiusura della…

More...

Home

La Casa della Legalità sostiene e partecipa alla "notte grigio topo"




La Casa della Legalità sarà il 13 settembe alla "notte grigio topo" al Cep di Prà. L'adunanza pubblica con Beppe Grillo sulle periferie che si svolgerà in una delle realtà più virtuose della vita sociale ligure, di cui il Consorzio Pianacci è uno degli attori principali, è un occasione straordinaria per metter al centro le periferie ed i cittadini...
Per quell'occasione realizzeremo, insieme al Meetup Amici di Beppe Grillo "Il Grillo di Genova" un breve libro-bianco sulle periferie, mettendo in evidenza alcune realtà, con le problematiche esistenti ma anche le ricchezze di quei territori.
Le Amministrazioni Pubbliche si sono trasformate in espressione di comitati d'affari trasversali, che razziano le risorse pubbliche ed il territorio per interessi privati, degli amici degli amici. Cancellano la bellezza del paesaggio, devastano l'ambiente per deprimere le coscienze, per far chiudere ciascuno nella propria casa in una sorta di isolamento perenne in cui il solo contatto con l'esterno è la televisione e il consumo. Ridisegnano quartieri con operazioni urbanistiche per "portarti" dove vogliono loro... nei centri cemmerciali, che vengono spacciati quali nuovi spazi di "aggregazione" e "socializzazione".
Non solo gli Amministratori Pubblici non guardano concretamente alle periferie ma ignorano, quando non addirittura ostacolano, le esperienze di impegno civile e sociale che in esse maturano, si sviluppano e promuovono una reale convivenza tra comunità e culture diverse, concretizzando quei valori di solidarietà e uguaglianza di cui tutti, nei Palazzi, si riempono la bocca. L'abbandono colpevole delle periferie (tra cui anche buona parte del Centro Storico), attuato sistematicamente dalle Istituzioni, è andato di pari passo con l'infiltrazione ed il radicamento delle organizzazioni mafiose, che hanno cercato - in molti casi con successo - di riprodurre le stresse dinamiche culturali e sociali delle loro terre d'origine per garantirsi il controllo del territorio necessario alla gestione dei propri traffici ed affari sporchi, per riciclare distruggendo l'economia legale e facendo man bassa di appalti pubblici, come anche evidenziato dagli interventi dell'ultima puntata della trasmissione Rai di Carlo Lucarelli, Blu Notte. Unico argine a questo fenomeno, come al degrado sociale ed ambientale, è rappresentato da quelle realtà che promuovono il senso di appartenenza ad una comunità solidale, che pratica quotidianamente quell'inclusione sociale, con attività nel territorio, nelle scuole, nelle parrocchie, che le Istituzioni a parole acclamano e nelle pratica disattendono, dietro a operazioni di facciata, anche eclatanti e costose, che rappresentano la maschera di un uso clientelare e corrotto delle risorse pubbliche. A Genova, ma non solo.



All'iniziativa con Beppe Grillo, tra gli altri, intervengono:
mons. GIORGIO PARODI
arch. ALBERTO SASSO esperto in bioarchitettura
FERRUCCIO SANSA e Marco PREVE - giornalisti e autori de "Il Partito del Cemento"
MARCO TRAVAGLIO - giornalista e autore



Il volantino della Casa della Legalità e del Meetup "Il Grillo di Genova"

(da un lato la promozione dell'iniziativa del Consorzio Pianacci e dall'altro un po di informazione)
formato .pdf - clicca qui



Beppe Grillo e Adriano Sansa al Cep nel 1999Ma già nel 1999 Beppe Grillo andò, con l'ex Sindaco Adriano Sansa, al Cep di Prà...
ecco il resoconto nell'articolo de Il Secolo XIX - 23.marzo '99
Grillo ai ragazzi del Cep: "Io non servo, aiutatevi da soli"


La presentazione del 13 settembre
clicca qui

La rassegna stampa in "Ultime news" Consorzio Pianacci


per visitare il sito del
Consorzio Pianacci
clicca qui

Stampa Email

presto attivo il

Frammenti sulla Liguria

Frammenti su altre Regioni

Dossier & Speciali

I siti per le segnalazioni

Osservatorio Antimafia
www.osservatorioantimafia.org

Osservatorio Ambiente e Salute
www.osservatorioambientesalute.org

Osservatorio sulla
Pubblica Amministrazione
www.osservatoriopa.org

 

e presto online

sito in fase di allestimento