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Porto - Nelle intercettazioni spunta il nome di Siface

scritto da Repubblica il .

Nelle intercettazioni spunta il nome di Gianfranco Siface, professionista presente in molte società
Quelle telefonate tra il console e Novi "Ci vuole un bravo commercialista..."


di Marco Preve

Un commercialista di fiducia della Culmv per aiutare il presidente dell´Autorità a trovare il sistema per ridurre i canoni pagati dalla Compagnia. Un professionista che, tra Fondazione Carige, Amt, Società per Cornigliano, Genova Sviluppo, Associazione Maestrale, solo per citarne alcuni, proprio come i protagonisti dell´inchiesta sulla spartizione del porto, dimostra come un unico filo colleghi, a Genova, i principali centri di potere, siano essi istituzionali, politici, finanziari, imprenditoriali.
Gianfranco Siface, classe 1943, il "bravo commercialista" che Novi chiede a Paride Batini in una telefonata intercettata dalla procura è il perfetto trait d´union per ricapitolare le fasi dell´inchiesta che oggi dovrebbe vivere un momento importante. Il tribunale del riesame risponderà all´istanza presentata dagli avvocati Cesare Manzitti e Cesare Corti Galeazzi che ritengono nullo, nonché insufficienti i cosiddetti gravi indizi che lo sostenevano, il provvedimento con il quale, ai primi di febbraio, Giovanni Novi, all´epoca presidente dell´Autorità, finì agli arresti domiciliari. Accusato di concussione, turbativa d´asta, truffa, oltreché indagato anche per altri reati con una decina di altri soggetti, dal professor Sergio Maria Carbone, all´avvocato dello Stato Giuseppe Novaresi, all´ex segretario dell´Authority Sandro Carena e all´attuale Erido Moscatelli.
Ma torniamo a Siface. E´ il 17 novembre del 2007 e Novi da alcuni giorni sta tentando, con telefonate ai suoi funzionari e anche ad Albertina Vettraino, membro del collegio dei revisori dei conti dell´Autorità, di far ridurre il canone di 120mila euro che la Culmv paga per la concessione di un capannone che ospita l´officina. La funzionaria del ministero, raggiunta al telefono mentre fa la spesa, spiega a Novi che la Compagnia paga di più rispetto alle riparazioni navali a causa della sua classificazione come lavoratori portuali.
Il 17, Novi parla a Batini: «...allora gli ho detto ai miei, ma scusate se fosse il signor Bisagno cosa pagherebbe? cinquantamila...vi rendete conto...dice sì ma la legge è così non possiamo fare diversamente, allora ho fatto mandare il quesito ai revisori dei conti... e venerdì ho mandato giù (a Roma, ndr) Moscatelli per edere se c´è una strada per diminuirlo questo canone qua...».
Batini: «Sembra un´esagerazione anche a me». A quel punto Novi chiede un aiuto al console. «Allora se si potesse fare qualche cosa...avere...voi avete però un commercialista bravo...si potrebbe interpellarlo, vedere che strada tira fuori lui?». E Batini: «sì possiamo farlo sicuro, dipende da come si affronta la questione...».
E Novi più avanti: «Guardi io vorrei solo avere l´idee su cui attaccarmi per farle pagare...possibile».
Qualche riga oltre, Novi:«...un po´ questo commercialista...magari che gli parlo io». Risponde Batini: «Sì la faccio passar...è Franco Sifa...il dottor Siface». Novi: «Ecco dottor Sifaci, bravo sì». Batini: «Sifaci, posso dirle eventualmente la chiama lei...».
Siface è un nome noto negli ambienti portuali e non solo. Siede infatti, spesso in veste di presidente, in vari collegi sindacali. Prima di tutto in quello della Cumlv, dove è cresciuto professionalmente e politicamente, tanto da far parte nel 1973 della delegazione che a Roma partecipò al Congresso per la Pace in Vietnam. L´elenco dei suoi incarichi continua con l´Amt, e poi con quello prestigioso in fondazione Carige. Lui nel collegio sindacale e Sergio Maria Carbone, indagato in concorso con Novi, nell´ufficio a fianco del Consiglio di Amministrazione. Ancora, Siface è presidente del collegio della Società per Cornigliano, la spa che gestisce le aree ex Ilva, altro capitolo per ora solo sfiorato dall´inchiesta. L´elenco prosegue con la spa pubblico privata Sviluppo Genova, formata dagli enti locali e dalle principali banche come Bnl, Banco di Chiavari e Carige. E la banca genovese ricompare di nuovo come cliente di una società di marketing e comunicazione, la Pbcom. Azienda che compare nell´elenco di quelle in cui Siface ha o ha avuto incarichi. Il commercialista che Batini raccomandava a Novi è poi presente in alcune imprese industriali e in diverse cooperative sociali. Infine Siface è presidente dei revisori dei conti di Maestrale, l´associazione politico culturale di cui è fondatore e presidente il governatore della Regione Claudio Burlando.

Tags: maestrale, claudio burlando, Carige, inchiesta, porto, amt, porto di genova, culmv, Novi, Gianfranco Siface, sandro carena, società per cornigliano, genova sviluppo

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