Noi non ci fermiamo
Se qualcuno crede che con bigliettini d'auguri, telefonate o atti di disturbo, od ancora con missive prive di fondamento giudirico e contenenti pericolosi concetti sulla diversità di interpretazione della Legalità tra nord e sud del Paese, si possa intimidire e fermare il lavoro di una struttura come la nostra, tra l'altro legata alla Fondazione Antonino Caponnetto, si sbaglia di grosso. Noi non ci fermiamo e continueremo a raccogliere dati e informazioni, collaborando fattivamente con le autorità competenti dello Stato.